La berberina e la quercetina sono due molecole di origine naturale caratterizzate da una vasta gamma di proprietà farmacologiche, che le rendono composti molto interessanti per il trattamento di svariate condizioni. Tra le attività maggiormente documentate vi è l’azione antinfiammatoria, che si esplica in modo puntuale a livello intestinale, quando testate nei modelli di colite indotta. Questi modelli animali consentono di riprodurre in laboratorio le condizioni infiammatorie intestinali, definizione nella quale facciamo rientrare tutte le malattie caratterizzate da un processo infiammatorio a carico della mucosa intestinale come la malattia diverticolare, la colite infettiva e post-infettiva, la colite indotta da farmaci, la colite microscopica, fino ad arrivare alle forme più gravi di malattie infiammatorie intestinali, come la colite ulcerosa e il morbo di Crohn.
Sia la berberina che la quercetina sono in grado di contrastare la produzione di citochine pro-infiammatorie nel colon di animali con colite indotta da DSS, un composto chimico che va a simulare lo stato infiammatorio tipico delle condizioni di cui abbiamo parlato precedentemente.
Il grafico mostra i livelli delle citochine pro-infiammatorie IL-1β, IL-6 e TNF-α nel colon di topi sani (CON), con colite indotta (DSS) e colite trattata con berberina 40 mg/Kg (DSS+BBR): si osserva che il trattamento con berberina riduce in modo significativo i livelli che risultano esponenzialmente aumentati per effetto dell’infiammazione indotta (Liu et al., 2018).
Analogamente, anche la quercetina è in grado di ridurre significativamente i livelli di marker infiammatori e citochine pro-infiammatorie nei modelli di colite indotta, come ci mostra il seguente grafico che nello specifico prende in considerazione i livelli di MPO (mieloperossidasi), CRP (proteina C reattiva) e delle citochine pro-infiammatorie TNF-α e IFN-g e delle interleuchine IL-6 e IL-10 nel colon di topi sani (control), con colite indotta (DSS) e colite trattata con quercetina per 14 giorni a tre diverse concentrazioni 10 mg/Kg (DSS+QT-NPsI), 15 mg/Kg (DSS+QT-NPsII), 20 mg/Kg (DSS+QT-NPsIII) (Khater et al., 2022).
Alla luce di questi risultati, berberina e quercetina si posizionano come interessanti molecole naturali per contrastare l’infiammazione in tutte quelle condizioni caratterizzate da una componente infiammatoria intestinale significativa.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. E’ sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.
Bibliografia
Khater, S. I., Lotfy, M. M., Alandiyjany, M. N., Alqahtani, L. S., Zaglool, A. W., Althobaiti, F., … & Ibrahim, D. (2022). Therapeutic potential of quercetin loaded nanoparticles: Novel insights in alleviating colitis in an experimental DSS induced colitis model. Biomedicines, 10(7), 1654.
Liu, Y., Liu, X., Hua, W., Wei, Q., Fang, X., Zhao, Z., … & Zhu, Y. (2018). Berberine inhibits macrophage M1 polarization via AKT1/SOCS1/NF-κB signaling pathway to protect against DSS-induced colitis. International immunopharmacology, 57, 121-131.
